Griffith David Wark nasce a La Grange (Kentucky) il 22 gennaio 1875 e muore a Hollywood il 23 luglio 1948. La madre Mary Perkins e soprattutto il padre Jacob "Roaring Jake" Griffith un medico di origine irlandese, influenzarono il figlio sin da piccolo,sia con le letture familiari di autori classici, sia con i racconti sulla guerra con il Messico (1846-1848) e quella civile alle quali il padre aveva partecipato.
Morto il padre nel 1882, per mandare avanti la famiglia iniziò a lavorare entrando in contatto con l'ambiente culturale e teatrale della città di Louisville come cronista ,critico e attore.
All'età di venti anni debuttò come attore professionista nel teatro della città ed in seguito lavorando nelle compagnie itineranti dove conobbe il regista teatrale David Belasco.
Nel 1906 sposa Linda Arvidson con la quale divorzierà nel 1936; nello stesso anno entra in contatto con Edwin S. Porter, della società Edison Manufacturing Company, e poi alla Biograph Company che lo fece recitare in un suo film, "Rescued from an eagle's nest" dell'anno 1907, ed in seguito in altri film della Biograph, giungendo addirittura alla poltrona da regista che tenne fino al 1913, dalla quale diresse circa 450 cortometraggi acquisendo grande esperienza tecnica : l'uso espressivo della luce, il montaggio, le dissolvenze e i primi piani, il campo lungo e il dettaglio ispirandosi alle innovazioni apprese dal Cinema Italiano.
Una citazione particolare la merita il film "The loney villa"(La villa solitaria) del 1909 con Mary Pickford che risulterà un'opera essenziale per i suoi futuri film, infatti in esso userà per la prima volta la tecnica del "montaggio parallelo" con la quale alterna due storie facenti parte della stessa trama.
In tutti gli altri suoi film come: "An awful moment" del 1908; ; "For love of gold" del 1908; "Ingomar, the Barbarian" del 1908; "Edgar Allan Poe" del 1909; "The medicine bottle" del 1909;"A drunkard's reformation" del 1909; "Gold is not all" del 1910;"The broken cross" del 1911;"Enoch Arden" del 1911; in quelli con preferenza all' argomento storico e ai grandi scenari in campo lungo, "The battle" del 1911; "The massacre" del 1913; sperimenterà con genialità sempre qualcosa di nuovo.
Anche il tema biblico entrò nei suoi programmi con il film "Judith of Bethulia" del 1913, ma il successo non gli arrise , tanto che abbandonò la Biograph e con tutta la sua troupe passa alla "Mutual" dove realizza "The battle of the sexes" del 1914.
Ma è nel 1915 che con "The birth of a Nation", un grande film dai contenuti politici e commerciali, lunghissimo per quei tempi, circa tre ore, che riuscirà a dare un senso a tutte le sue esperienze passate.
Tratto dal romanzo del prete Thomas Dixon "The clansman", con la sceneggiatura sua e di Franck Wood, riuscirà a rappresentare con grande drammaticità ed eleganza la storia della Guerra di Secessione e le atroci azioni del Klu-Klux-Klan degli uomini bianchi contro gli uomini di razza negra e dove il Regista fa apparire questi ultimi come degli assassini e violentatori di donne e i bianchi come gli eroi amanti della giustizia da ottenere con azioni personali.
Non fu facile però portarlo a termine a causa dei costi che aumentavano in continuazione e ai quali la "Mutual" non volle far fronte. Fu costretto pertanto a fondare con l'aiuto dell'amico Aitken, una sua Società con la quale terminò quest'opera colossale. Il successo in America fu enorme e il guadagno netto fu di oltre venti milioni di dollari!
Sulle ali del successo, un gruppo di finanziatori si proposero con somme ingenti e Griffith si associò ad altri due registi, Ince e Sennet con i quali costituì una società la "Triangle" sotto la direzione organizzativa di Aitken. Il primo progetto fu il film "Intolerance" del 1916 con il quale volle dimostrare di come l'intolleranza religiosa e sociale è causa di tutti i mali dell'umanita perchè perseguita l'Amore e la Carità.
La trama si svolge in quattro episodi, ognuno dei quali posto in un periodo storico diverso. Il film fu presentato a New York per cinque mesi consecutivi, ma fu un insuccesso che Griffith non aveva previsto infatti incassò la metà di quanto era costato e lo impegnò per molti anni, peraltro senza riuscirvi, a ripianare i debiti che si erano creati.
Dopo "Hearts of the world" del 1917, che lanciò E. von Stroheim come attore, entrò a far parte della casa cinematografica "United Artists" finanziata da potentissimi banchieri e nalla quale già lavoravano Chaplin, Fairbanks e Mary Pickford e con essa diresse nel 1919 "Broken blossoms" e nel 1920 "Way down east".
Negli anni successivi produrrà film come "America" del 1924, sulla Rivoluzione americana, e "Isn't life wonderful" del 1924, sulla sconfitta della Germania che ebbero un certo successo, ma ormai superato dai tempi, forti dissapori con i suoi soci della United Artists e difficoltà finanziarie e produttive minaro inesorabilmente la carriera di Griffith.
Anche se nel 1930 realizzò il suo primo film sonoro, "Abraham Lincoln", e nel 1931 " The struggle " sul dramma dell'alcolismo, ritirato frettolosamente dalla circolazione, che risulterà il suo ultimo impegno. Il suo fallimento venne sancito definitivamente dai finanziatori che non ebbero più fiducia in lui.
Nel 1936 sposò Evelyn Baldwin e nello stesso anno gli fu conferito un premio dalla Academy Award alla carriera, ma gli anni successivi la sua vita fu distrutta dall'abuso di alcool , nel 1947 devorzierà dalla moglie e il 23 luglio 1948 morì di emorragia cerebrale mentre veniva trasportato in un ospedale di Hollywood. Fu sepolto sul monte Tabor Methodist Church Graveyard in Centerfield, Kentucky.
Bibl.(Storia generale del Cinema -L.L.Ghilardini)
(Enciclopedia Treccani)
(Cinema di tutto il mondo -A.Canziani)
(L'avventurosa storia del cinema americano - L.Jacobs)